14/11/2011 - Conferenze, Progetti
Messina. Riabilitazione robotica nelle neuroscienze
Tempo di lettura: 2 minutiMessina, 2 dicembre 2012. L’evento proposto vuole dimostrare come già oggi, nella pratica riabilitativa, la robotica aiuti il terapista ad intensificare le terapie riabilitative in maniera sicura ed efficace all’interno dell’ambiente operativo umano e con la prospettiva di ridurre i costi della sanità.
NEWS! AGGIORNAMENTI.
Pubblichiamo un articolo/relazione molto interessante sull'evento di Messina, che trasmette l'interesse generato dalle presentazioni.
Qui, alcuni passi. L'intera relazione qui allegata in pdf.
“Non ho visto navi in fiamme all'interno dei Bastioni di Orione, ma cose che voi umani avete immaginato e già realizzato”.
Così, il replicante del film cult Blade Runner descriverebbe i lavori dell'evento, svoltosi venerdì 2 dicembre, che ha visto riuniti a Messina alcuni tra i maggiori esperti nazionali ed internazionali della Robotica Riabilitativa.
La medicina del futuro è già realtà e lo hanno dimostrato gli illustri ospiti del congresso “Robotic neurorehabilitation: proofs of concept in clinical practice” che, nell'auditorium della Gazzetta del Sud, hanno illustrato alla folta platea, lo stato dell'arte della Neuroriabilitazione.
L'evento organizzato dall'IRCCS Centro Neurolesi Bonino-Pulejo, con il Patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana e della Fondazione Bonino-Pulejo, in collaborazione con le Associazioni studentesche Atreju, Best e Ingenium, ha attratto tanti tra gli operatori, sanitari e tecnici, del settore ma soprattutto un nugolo di studenti universitari delle varie Facoltà cittadine.
Il Dott. Vincenzo Barone, Direttore Generale dell'IRCCS messinese, e l'ing. Pietro Lanzafame, Responsabile scientifico della Bioingegneria e Telemedicina dello stesso Istituto, hanno aperto i lavori della giornata di studio descrivendo l'attenzione all'introduzione di queste innovazioni tecnologiche nella pratica clinica e nella ricerca da parte dell'IRCCS e del Prof. Placido Bramanti, Direttore Scientifico e motore primo della ricerca dell'Ente. Tale attenzione è dimostrata dalle recenti acquisizioni di importanti dispositivi robotici e di Realtà Virtuale e dalla avvio di una serie di progetti di ricerca. In particolare, Il Dott. Barone ha sottolineato come, mai, la macchina dovrà sostituirsi al professionista della salute nella presa in carico del paziente e ciò tanto da un punto di vista umano che da un punto di vista etico. Ai tanti giovani, presenti all’evento, definiti dal Direttore Generale vera linfa vitale della ricerca e del futuro della città è stato rivolto l'invito a interessarsi a questi argomenti e a farne tesoro.
Gli interessantissimi argomenti sono stati introdotti dalla Lectio Magistralis del Professor Leopold Saltuari, Professore Associatodi Neurologia, primario della clinica universitaria di Innsbruck e della clinica specializzata di riabilitazione di Hochzirl; uno dei massimi esperti mondiali nella riabilitazione delle Gravi Cerebrolesioni Acquisite, Presidente di varie Società medico-scientifiche internazionali, che ha affascinato l'auditorium combinando l'autorevolezza dell'accademico all'estrosità del ricercatore.
Con l'intervento dal titolo “L’impiego della Robotica nella Neuroriabilitazione: Evidenze ed esperienza clinica”, il Prof. Saltuari ha enfatizzato il concetto secondo cui la robotica, pur non essendo rimedio panacetico, può e deve affiancare il lavoro del medico e del fisioterapista consentendo movimenti finalizzati, maggiori frequenze e intensità alla routine riabilitativa, veri punti di forza, queste, della terapia robotica a tutto vantaggio del recupero funzionale del paziente.
Alla lezione del Prof. Saltuari hanno avuto seguito le due sessioni di lavoro previste dalla giornata di studio.
Qui
http://www.flickr.com/photos/scuoladirobotica/
la Galleria fotografica.
Che cosa:
Seminario ed exhibit.
Nella riabilitazione neurologica, il trattamento tradizionale si basa sull’impiego della fisioterapia. La letteratura scientifica suggerisce che l’intervento riabilitativo è più efficace se viene assicurata una stimolazione multisensoriale tempestiva ed intensiva. L’impiego dei dispositivi robotici in riabilitazione può consentire l’esecuzione di esercizi per l’arto superiore o quello inferiore con frequenza ed intensità superiori alla pratica convenzionale oltreché tagliati su misura per il paziente ed interattivi. A ciò si aggiunge anche il vantaggio che i dispositivi robotici possano essere impiegati come strumenti di monitoraggio dei progressi del paziente.
Quando: 2 dicembre 2011
Dove: IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” - Messina
Via Provinciale Palermo, C.da Casazza
Come arrivare:
In auto:
Uscita autostrada Messina Centro: Svoltare a sinistra al terzo semaforo all’ uscita autostradale, seguire la strada per circa 800 metri fino all’ indicazione dei cartelli “IRCCS NEUROLESI” e Colli San Rizzo. Svoltare a destra e seguire la strada per circa 4 km.
Organizzato da: IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” - Messina
Cosngliato per: tutti
Sito: www.irccsneurolesiboninopulejo.it/evento_robotica_riabilitativa
Contatti:
Dott. Fabrizio Denaro
Email: fabrizio.denaro@gmail.com
Telefono: 090 60128949